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Nutty spicy

Chi ha letto i miei libri sull'esca sa quanto io apprezzi l'uso delle arachidi ed in genere di tutti gli ingredienti definiti "nutty", ovvero i semi oleosi tostati.

Si tratta di soluzioni semplici, in genere economiche e dalla resa eccezionale in pesca.

Questo insieme di gusto, proteine, grassi e oli rappresenta il giusto compromesso fra nutrimento ed attrazione quando l'acqua raggiunge e supera i 20 gradi, temperatura che permette agli oli di emulsionare ed alla carpa di metabolizzarli con tranquillità.

Il gusto delle noccioline americane è inoltre devastante ed appetito con grande ingordigia anche dai grossi esemplari che tendono, in genere, ad essere carnivori e preferire le proteine animali.

Ma l'arachide è un "super food" del mondo vegetale, così ricco da risultare performante ed appetibile anche nell'alimentazione dell'atleta.

Il costo di questo seme molto coltivato in America ha dei livelli accettabili sia intero, sia trasformato in farina o in crema (il così detto burro d'arachide).

In questa ricetta vorrei mettere a disposizione di tutti un mix nutty speziato e differente dal solito, che non comporti particolari difficoltà di rullatura.

Il "problema" rullando con il caldo è l'elevata presenza di olio che unge la tavola rendendo particolare il processo di rullatura. Niente di chè per uno esperto...ma per un principiante del self made può risultare difficile gestire la cosa.

Premettendo che le esche nutty andrebbero rullate in momenti freschi della giornata, diciamo che una soluzione pratica è già rappresentata da usare le uova molto fredde (al limite del congelamento) impastando non più di un kg. di farine alla volta.

Ad ogni modo il base mix della ricetta sarà potenziato nella struttura amidacea per assorbire quanto più unto possibile.

veniamo al mix:

  • 300 grammi di biscotto savoiardo macinato
  • 250 grammi di farina di mais fine (fumetto, velo o fioretto)
  • 200 grammi di semola rimacinata
  • 050 grammi di amido di mais (Maizena)

Questa è la parte strutturale del mix, molto semplice e facile da gestire.

La meccanica si regola con un 10% di latte scremato in polvere.

Per la parte gustativa utilizzeremo:

  • 70 grammi di arachidi tostate e salate da snack (oppure pistacchio tostato e salato per una variante differente dal solito)
  • 30 grammi di paprika forte in polvere (oppure peperoncino habanero in polvere per una versione piccantissima anti turtle)

Quindi, ricapitolando, l'intera ricetta prevede:

  • 30% savoiardo
  • 25% fumetto di mais
  • 20% semola rimacinata
  • 10% latte scremato in polvere
  • 07% arachidi tostate salate (da macinare direttamente nel mix)
  • 05% Maizena
  • 03% paprika forte

Le arachidi (o pistacchi) vanno macinati direttamente dentro al mix onde evitare di impastare il macinino e anche per raggiungere un risultato di intensità aromatica superiore e gusto persistente.

 

La parte liquida riveste una grande importanza in questo tipo di progetto e può essere gestita con due differenti livelli di professionalità, basica oppure avanzata.

Basic:

Nel progetto basic frullo insieme 50 grammi di burro d'arachide, 4 spicchi d'aglio fresco, 30 ml. di aceto (meglio di malto o miele), 20 ml. di glicole propilenico e 2 gocce di olio essenziale di aglio ( oppure oleoresina di peperoncino se optiamo per la soluzione piccantissima). questa crema che andrò ad ottenere è dosata per un chilogrammo di mix.

Il processo di impasto prevede di mettere la crema ottenuta nel kg. di mix e impastare facendo assorbire bene ed eventualmente riposare per qualche minuto rompendo gli eventuali grumi.

A questo punto si aggiungono le 6-7 uova necessarie, poco per volta, fino alla consistenza desiderata. L'uso dell'uovo molto freddo impedisce ai grassi e oli di uscire dall'impasto ed imbrattare la tavola permettendo una più facile rullatura.

Un'altra accortezza è rappresentata da non dare troppe passate di scorrimento con la tavola stessa, ma limitarsi ad "avanti-indietro" una sola volta.

Questo tipo di esche è meglio cuocerle il giorno dopo averle rullate, a vapore, per 8-10 minuti massimo nel diametro da 20 mm.

Professionale:

Nella variante più professionale posso usare la crema di aglio nero fermentata che si trova già pronta in commercio, oppure realizzarmi la mia base di aglio fermentato nel miele come abbiamo imparato a fare leggendo la ricetta nel libro Boilie istruzioni per l'uso, oppure seguendo il tutorial che trovate a questo link:

( aglio fermentato nel miele, clicca qui)

quindi andremo a miscelare 50 grammi di burro d'arachide (o burro di pistacchio se ho preferito questa versione differente) e 50 grammi di aglio fermentato nel miele (frullando il tutto ovviamente) e 2 gocce di olio essenziale di aglio.

A questo punto stesso processo produttivo della versione basic.

Da qui in avanti possiamo sbizzarrirci nelle combinazioni e strategia di esca+pastura più interessanti e varie.

Per ciò che riguarda l'innesco possiamo fare una combinazione di una boilie e uno spicchio d'aglio fermentato nel miele montate ad omino di neve (con l'aglio che è più leggero sopra), oppure boilie più seme d'arachide tostato (che si innesca forandolo con il trapanino altrimenti si rompe), anche in questo caso con il seme sopra.

Così come pescare con la boilie in purezza sopra un letto di pastura ibrida.

Per la pasturazione possiamo usare le arachidi normali, comprese di guscio esterno (le più economiche da comprare), facendole bollire nel loro baccello per 30-40 minuti mettendo nell'acqua di bollitura un buon numero di spicchi d'aglio. 

A fine cottura, una volta raffreddato il tutto, possiamo macinare con tritacarne o mulino da cereali montando il crivello più grosso, per poi impastare con fioccato di mais a creare delle belle palle compatte da utilizzare per fare il fondo.

Se siamo invece amanti della strategia della bombetta, possiamo realizzare un mix adatto sbriciolando le boilies ed integrandole con granella di arachide tostata (che si trova già pronta), zucchero muscovado grezzo e paprika in polvere.

Le giuste proporzioni di questo mix da bombetta sono:

  • 50% boilies sbriciolate
  • 30% granella di arachide
  • 15% muscovado grezzo
  • 05% paprika forte

Anche in questo caso avremo una presentazione che rinforza la strategia creando sinergie di gusto e attrazione molto potenti e inconsuete.

Il mix da bombetta può essere impastato aggiungendo anche un cucchiaino di burro d'arachide .

Bene amici, spero di avervi intrigato con questo concetto di esca nutty speziata integrata da una pasturazione fuori dagli schemi e vi invito a farmi sapere se la utilizzate e cosa ne pensate.

Vi ricordo inoltre che il libro "boilie istruzioni per l'uso" è pieno di queste ricetta pratiche di boilies e di particles che vi permettono di differenziarvi e d'imparare ad usare l'esca giusta per ogni contesto. Il libro è in vendita su Amazon.

 

(clicca qui per il libro boilie istruzioni per l'uso)

 

Vi lascio alla Gallery, grazie.