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Liver boilies per l'inverno

PROGETTO LIVER BOILIES SPECIAL INVERNO

Siamo nella stagione più difficile dell'anno! Le acque sono scese quasi ovunque sotto la fatidica soglia dei 10°C ed in alcuni casi anche meno. I laghetti ed i canali poco profondi (e non soggetti a marea importante) si spengono a poco a poco. Ma gli irriducibili cacciatori di trofei sanno benissimo che in alcuni spot le carpe più grosse mantengono un metabolismo attivo e sono pronte a sfruttare risorse alimentari purchè di primissima qualità e molto digeribili.

Togliamoci subito ogni dubbio: la pesca estrema invernale è fatta per il 70% di individuazione dello spot e del pesce, 20% esca perfetta e 10% culo!

Sull'individuazione stiamo già costruendo un percorso di esperienza legato ad articoli e video dedicati alla ricerca in fiume, mi sembra giunto il momento di parlare di boilies tecniche e specialistiche per la pesca invernale.

Costruirò un percorso didattico cercando di farvi capire il perchè di ogni ingrediente, vi linkerò i siti dove acquistare i prodotti giusti (meglio se in un unico negozio per ottimizzare le spese di spedizione) in modo da rendervi immediatamente pronti a realizzare in tempo ciò che vi serve.

Questo percorso a tappe, che parte dai solidi per chiudere con i liquidi, vi potrebbe stimolare per capire come impostare in autonomia l'esca dei vostri sogni.

Diciamo subito che quando si elabora una boilies invernale si parla di "inneschi" (hook baits) intendendo che questa pallina verrà usata sul rig e pasturata in prossimità in maniera molto parca e mirata (bombetta di sbriciolato, la scelta perfetta, oppure stinger di 4-5 palline). Non siamo più in un momento in cui si possa pasturare pesantemente lo spot. Il rischio, nonostante la massima digeribilità di questa ricetta, è quello di saziare il pesce e quindi non catturare! Ovviamente posso creare stimolo alimentare sullo spot con quantitativi adatti di palline, 2 giorni prima della pescata per lasciare tempo agli animali per metabolizzare ed apprezzare. Inutile dire che queste esche sono certamente adatte anche per pasturare vista l'eccelsa formulazione e bilanciamento fra nutrienti.

Il progetto del mix si basa su una struttura molto performante in acqua come scambio, visto che l'acqua fredda è molto più lenta a veicolare e necessita quindi di palline ad hoc. (sempre per questo motivo alcuni ingredienti saranno sovra dosati).

La base di lavoro è una farina fortemente igroscopica (che chiama acqua) come un bel pastoncino, il pane secco oppure il biscotto savoiardo.

La mia preferenza trattandosi di progetto self made ricade sul savoiardo che si acquista facilmente ed a buon prezzo nei discount tipo LIDL. Nella ricetta vi metterò comunque il link ad un prodotto specifico da pesca in modo da fornirvi di tutto presso un solo distributore, ma qui dovete scegliere voi. Le differenze fra un pastone tecnico da 10 euro al kg. ed un savoiardo da 2 euro al kg. sono veramente minime e non vale la pena di buttare soldi per nulla. Ricordate che la parte solida (farine) veicola il segnale attrattivo in acqua e nutre...ma se non pasturo pesante e con continuità, l'ingrediente pregiato e costoso non può emergere e risulta quindi sopravvalutato.

La struttura principale dell'impasto conviene gestirla con la semola di grano duro rimacinata, anche questo  un ingrediente comodo da trovare al super mercato, facilissima da gestire e che mi offre una plasticità dell'impasto che permette rullature anche in diametri piccoli. La semola è poco nutriente e molto digeribile, quindi è la scelta ideale. Anche qui non perderei tempo con costosi precotti che sono ingredienti più tecnici e difficili da gestire (per la collosità che creano durante l'impasto). Il precotto di semolino diventa interessante se faccio mix tecnici con ingredienti che possono denaturare con cotture prolungate, e mi servono essenzialmente per calare i tempi di cottura...ma non è questo il caso.

WPC80 proteine del siero del latte all'80%. Ingrediente costoso ma  indispensabile per la  capacità di emulsionare gli ingredienti liquidi con l'impasto e per la tenuta offerta dalla boilie che non pregiudica lo scambio con l'acqua. Anche la caseina rennet è una ottima alternativa, ma purtroppo ha raggiunto prezzi fuori mercato che la mettono in secondo piano rispetto alle whey protein che sono vendute da grossisti dell'integrazione sportiva a prezzi concorrenziali. Io preferisco le whey che infatti entrano di diritto in(quasi) tutti i progetti delle mie TOTAL BOILIES.

Infine la farina di gusto è rappresentata dal più nutriente e attrattivo degli organi interni, ovvero il fegato. La mia scelta cade sul fegato di pollo, economico,  gustoso, profumato  e molto nutriente e digeribile. Non vi sono altre alternative possibili se non il predigested di pesce o alcuni idrolizzati di organi interni o carne...ma nel rapporto qualità prezzo il fegato di pollo vince facile!

Veniamo al mix, cliccate sugli ingredienti per essere rimandati al link per acquistarli.

Come potete notare da soli, la semplicità di un mix INVERNALE è imbarazzante! 4 ingredienti in croce a garantire lavorabilità, nutrienti e soprattutto DIGERIBILITA'. Senza dimenticare le premesse del progetto,  ovvero avere un esca che scambia costantemente anche in acqua a 5°C!

Il jolly di queste palline è rappresentato dalla parte liquida che, di fatto, deve stimolare enormemente il pesce inducendolo ad alimentarsi.

La componente liquida è specifica e "pesante" in termini di gusto e di stimolo organico che esche dalle esche stesse.

La base è ovviamente il fegato liquido! Il miglior attrattivo fra tutti, con cui interessare le grosse carpe.

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Per noi della vecchia scuola il miglior attrattivo basato sul fegato è il  MINAMINO che, non a caso, caratterizzava pesantemente TUTTE le esche della vecchia Richworth (che ha chiuso diversi anni or sono). Un prodotto farmaceutico di  prim'ordine, scomparso dal mercato a causa della mala informazione e del fatto che i "vecchi" hanno trasmesso poco e male ai "giovani" rullatori. Ad ogni modo è possibile acquistarlo anche da rivenditori Italiani CLICCA QUI PER IL MINAMINO

La seconda scelta sono i liquid liver disponibili praticamente da tutti i rivenditori CLICCA QUI PER IL LIQUID LIVER DELLO STESSO FORNITORE DELLE FARINE

Un'altra componente fondamentale per un esca invernale è il glicole, una sostanza umettante di impiego zootecnico e alimentare, che ci serve per mantenere le esche sempre idratate e capaci di "entrare in pesca" in modo molto  veloce. Un esca disidratata e secca può essere comunque una buona pallina (negli anni '90 usavamo solo esche secche e dure per pasturare) ma risulterà sempre più lenta in pesca di una morbida ed idratata. Per questo motivo nelle rallentate acque fredde non si deve sottovalutare questo punto, ACQUISTA QUI IL GLICOLE AL LITRO  ACQUiSTA QUI IL GLICOLE IN QUANTITA' 

Il  glicole ci servirà pure come solvente per altre sostanze attrattive che andremo ad inserire aumentando la capacità attrattiva invernale che sono:

  • L'acido ascorbico (vitamina C) la più ricercata delle vitamine in inverno, perchè scarsa nell'alimento naturale ACQUISTA QUI LA VITAMINA C IN POLVERE
  • La glutammina, un amminoacido con provata efficacia attrattiva sui grossi pesci in quanto associata ai crostacei ed al cibo di alto valore nutrizionale ACQUISTA QUI LA GLUTAMMINA IN POLVERE
  • Esteri della frutta, potenti attrattivi organici in grado di stimolare il pesce da lontano grazie all'estrema solubilità anche in acqua fredda. Si usa l'aceto di mele o melograno per introdurre questi attrattivi.
  • Acido butirrico, sinergico con l'acetico degli esteri e sinergico anche con il liquid liver ACQUISTA QUI IL BUTIRRICO

Per comporre il nostro attrattivo ineriremo 10 grammi di vitamina C, 10 grammi di glutammina, 10 gocce di acido butirrico e 100 ml.. di aceto di frutta ogni 100 ml. di glicole, ottenendo circa 250 ml.. di liquido pronto.  ( si tratta di un emulsione che va agitata sempre prima dell'uso e che resta stabile senza problemi nel tempo).

Per realizzare le nostre palline impasteremo 1kg. di mix con 100 ml. di MINAMINO oppure liquid liver e 100 ml. del liquido attrattivo appena realizzato,  completando poi con uovo intero Q.B. (ne serviranno circa 4-5).

Non fatevi imbambolare dalla leggenda metropolitana dei grassi del tuorlo  in acqua fredda! questi sono fosfolipidi fondamentali per la buona emulsione dell'impasto e apportano nutrienti ad elevato valore biologico!

Queste palline in una versione più tecnica (che usa cioè prodotti non disponibili per il privato) verrà rullata dall'amico Matteo di Baitsselection al raggiungimento di un minimo d'ordine e sarà disponibile agli abbonati a 20 euro per pacco di 3kg (presso totale esclusa spedizione). Trovate la descrizione della proposta a voi riservata nella pagina dedicata a sconti e offerte per gli abbonati.

Spero di avervi stuzzicato, alla prossima.

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