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aglio fermentato nel miele

Nell'articolo che precede questo abbiamo visto una ricetta straordinaria che utilizza il miele fermentato come booster per il liquid food caratterizzante. 

(leggi la ricetta della boilies alla crisalide e miele fermentati cliccando qui)

Questo mi ha fatto ricordare che vi ho sempre parlato dell'aglio fermentato nel miele ma che non ho mai creato un tutorial specifico sul blog!

eccomi qui con le info necessarie a creare questa formidabile esca per amur che useremo come base di partenza per un liquid food tosto con cui impostare un ottima esca da carpe in genere.

Ma arriviamo alla ricetta del liquido che imposteremo quasi fosse un "tutorial" passo dopo passo, con la sequenza fotografica nella gallery alla fine dell'articolo che rispecchierà il percorso stesso in ordine cronologico.

  1. Procuratevi 2-3 bulbi di aglio grossi e liberate gli spicchi dalla pellicina superficiale 
  2. Per velocizzare il processo tagliate gli spicchi in pezzi grossolani (ovviamente lasciateli interi se invece volete utilizzarli come innesco diretto per erbivore)
  3. Inseriteli in un barattolo preferibilmente in vetro pulito e con tappo per chiudere, ricoprendo il tutto con miele Q.B. avendo l'accortezza di selezionare un miele non pastorizzato. L'ottimo potrebbe essere un miele preso direttamente dall'apicoltore non filtrato, piuttosto grezzo, selezionando fra le varietà più liquide.
  4. In questa fase si possono inserire altre spezie fra cui pepe in grani, peperoncino fresco tagliato a pezzi oppure zenzero fresco e curcuma sempre a pezzetti. Consiglio di provare a fare solo con aglio per avere un'idea del prodotto finale e poi, eventualmente, elaborare altre versioni (anche i pezzi di zenzero e curcuma fermentati nel miele sono ottime esche alternative per amur usati direttamente sul rig)
  5. A questo punto chiudi il vaso e lascia riposare in luogo caldo ma non esposto direttamente alla luce del sole, come tutte le fermentazioni la temperatura influenza i tempi e il risultato finale. l'estate è il periodo migliore per preparare una scorta per tutto l'anno.
  6. Ricorda di sfiatare il gas ogni 2-4 giorni
  7. Il prodotto è pronto dopo almeno 15-20 giorni

Bene, a questo punto se volete usare come innesco avete ciò che vi serve e gli spicchi rimangono stabili molto a lungo se conservati nel loro miele fermentato.

Per il liquid food bisogna frullare il tutto e aggiungere 10-20 gocce di olio essenziale all'aglio per rendere tremendamente aromatico il tutto. Anche in questo caso il liquido è stabile a patto di conservare al buio in luogo fresco, oppure congelare.

Veniamo adesso ad una super boilie per carpe e anche erbivore, molto efficace nel periodo dell'estate fino all'autunno.

Un esca economica ma molto catturante.

Veniamo al mix costruendo un semplicissimo bird-food al biscotto e menta:

  • 300 grammi di biscotto savoiardo sbriciolato
  • 200 grammi di farina di ceci
  • 200 grammi di semola rimacinata
  • 150 grammi di biscotto pavesino sbriciolato a pezzi grossolani
  • 100 grammi di latte in polvere 
  • 50 grammi di menta in polvere

A questo punto impasto 200 ml. del mio liquid food con 1 kg. di mix, aggiungendo a piacere 2-3 gocce di olio essenziale di menta piperita sciolte in 20 ml. di glicole, impastando fino al completo assorbimento.

Lasciamo riposare qualche minuto e rompiamo i grumi grossolani con un setaccio da pastura.

Quindi ricominciamo ad impastare aggiungendo le uova poco per volta (ne serviranno 5-6 di medie dimensioni, ma dipende molto dalla temperatura del locale dove impastiamo) fino alla perfetta idratazione dell'impasto per estrudere.

Questo metodo permette una grande omogeneità nell'impasto creando esche molto idratate e ricche di gusto.

(clicca qui per leggere come è nato questo metodo di impasto)

Cottura a vapore per 8 minuti nel diametro di 18-20 mm.

Le esche si conservano congelando dopo 24 ore di asciugatura, se preferite imbustare dovete aggiungere (nella parte liquida prima di impastare) 3 grammi di sorbato di potassio e 3 grammi di propionato di calcio per kg.

(clicca qui per trovare un negozio on line che abbia entrambi i conservanti indicati)

Questa esca molto tecnica nella sua semplicità rimanda alle gloriose "aglio-menta" tanto famose verso la fine degli anni '90 che spopolavano nelle cave e nei canali del nord est e tanto care a noi carpisti dell'epoca.

(vuoi leggere la ricetta aglio-menta old style? clicca qui)

Bene ragazzi, provate queste palline, vi piaceranno sicuramente, soprattutto se pescate senza pastura preventiva e se siete anche cacciatori di amur. In questo caso vi consiglio vivamente l'aglio e lo zenzero fermentati nel miele come inneschi diretti di grande efficacia per le grosse erbivore.

Vi stimolo inoltre ad aprire la mente su questi spunti e provare ed innovare...sulla stessa linea guida potete fermentare nel miele il peperoncino habanero che fra poco troverete anche dal fruttivendolo (inizia ora la stagione della raccolta) e di rielaborare il concetto sostituendo la menta in polvere del mix con il peperoncino in polvere e mantenendo tutto il resto uguale. Ne nasceranno esche piccanti gradite alle carpe ma sgradevoli per tartarughe e pesci gatto.

Lo stimolo è quello di tenere la base e variare solo l'ingrediente caratterizzante, sviluppando 2-3 versioni di boilies che possono accompagnarvi nelle vostre avventure.

Se vi piace questo modo di pensare vi ricordo che il mio libro "boilie istruzioni per l'uso" raccoglie centinaia di ricette pratiche di fermentati e boilies per gli scopi ed utilizzi più vari, sempre ben spiegati ed analizzati.

Vi invito ad acquistarlo se non lo avete già.

 

(link diretto al libro, clicca qui)

 

Vi lascio alla gallery con la sequenza fotografica del tutorial