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Boilies gusto frutta

Chi ha già letto i miei libri sull'esca sa che il"primo amore" furono delle semplicissime boilies 50/50 alla fragola!

Ready made di prima generazione impostate sulla classica abbinata di un boilie mix di base impastato solo con uova, aroma di sintesi alla fragola, dolcificante e un compound gustativo di amminoacidi e zuccheri...eppure catturavano sempre ed ovunque!

Certo non erano boilies specialistiche ed evolute, ma senza pasturazione preventiva venivano regolarmente accettate dal pesce.

Perchè?

La semplicità paga direbbero in molti...in realtà l'inganno incluso in queste palline era subdolo e sofisticato(come avrei appreso in seguito grazie allo studio delle sostanze ed agli approfondimenti)!

Amminoacidi, esteri e componenti organiche contenute nell'aroma e nell'attrattivo ingannano i sensi di gusto e olfatto del pesce facendogli credere che l'esca sia in realtà un cibo molto più nutriente ed interessante di quello che è!

Come spiegare perchè ad un essere umano con competenze di chimica organica piuttosto elementari?

Semplice, basta fare l'esempio delle Coca Cola, la più famosa delle bibite frizzanti!

Acqua, zucchero, acidi organici, aromi sintetici e anidride carbonica...

Una combinazione scarsissima da un punto di vista nutrizionale che si trasforma in una vera "droga" per molti individui, tanto che p veramente difficile trovare una sola persona che ritenga disgustosa la bevanda!

Il motivo è che l'insieme di gusto, di stimoli recettivi legati alla chimica e di stimoli sensoriali dovuti alla frizzantezza, rende il tutto entusiasmante da un punto di vista sensoriale facendoci apprezzare la sostanza ben oltre il suo valore oggettivo.

La cosa è molto simile e nel caso dei pesci più primordiale ed istintiva...banalmente sono convinte di aver trovato un cibo di buon potenziale ...mentre in realtà mangeranno farina di cereali tenuta insieme da uovo e proteine del latte...

L'inganno ovviamente non dura in eterno e prima o poi questo cibo artificiale perderà l'interesse iniziale. Il bello è che siamo noi i fautori di questo calo d'interesse a causa dell'abuso in termini di quantità, di esche aromatizzate.

 

MINI VIDEO SULLE BOILIES ALLA FRUTTA

 

Nel caso del self made, anche la corretta dose di attrattivi è fondamentale! Se tendiamo ad enfatizzare con dosaggi massimi, si potrebbe velocizzare di molto l'effetto di repulsione e rifiuto arrivando velocemente ad una perdita d'interesse.

Ne ho parlato in maniera approfondita in questo articolo sul dosaggio degli aromi che ora vi linko:

 

(clicca qui per l'articolo su come dosare gli aromi ed i liquidi in genere)

(clicca qui per un altro articolo che spiega come funziona l'attrazione degli aromi)

 

 

Tornando alla "fragola", il mio primo amore, dobbiamo capire che nella composizione di questo "semplice" aroma vengono utilizzate decine di sostanze chimiche molto solubili in acqua e molto attrattive per i sensibili organi di olfatto e gusto dei pesci, e questo è il semplice motivo che l'ha resa uno degli aromi fruttati più famosi di sempre.

In realtà, in origine, si trattava anche dell'aroma alla frutta rossa più facile da trovare nel mercato dell'epoca (anni '70 e '80 in Inghilterra), mentre poi le case produttrici di prodotti per il carpfishing hanno sviluppato altre varianti di frutti rossi che sono tutti particolarmente efficaci perchè fondamentalmente molto simili come composizione , differenziandosi a volte semplicemente per la frazione volatile odorosa, praticamente quella che sente il naso del pescatore(come dire che per i pesci sono in realtà molto simili).

Io mi sono dilettato e specializzato a replicare le prime ready made che usavo, già da metà anni '90, giungendo per gradi a ottimi livelli in termini di risultato pratico.

Ho iniziato elaborando il mix 50/50 e l'intero percorso di sviluppo con la ricetta definitiva, venduta per anni dall'azienda Big Fish, lo trovate nel mio primo libro The Bait Guru, vi lascio qui linkato in seguito un articolo del sito sul 50/50 con ricetta.

 

(clicca qui per imparare a fare un ottimo mix 50/50, la base per replicare molte ready made)

 

(clicca qui per leggere un interessante articolo su come replicare la tua ready made preferita)

 

Poi ho creato varie basi liquide ca abbinare, fino ad arrivare ad una ricetta super-spinta di fragola "estrema" un esca super rapida da caccia senza pasturazione preventiva, la classica pallina da produrre in piccole quantità, piccoli diametri, per un utilizzo innesco + poche boilies attorno, di cui vi linko la ricetta completa.

 

(clicca qui per la ricetta alla fragola estrema)

(clicca qui per una ricetta al mirtillo, altro frutto rosso molto efficace)

(clicca qui per una ricetta alla ciliegia, poco usata e quindi strategica)

 

Un altro fruttato che piace molto è la banana, frutto sempre esterico ma più dolce e con intrusione di acidi organici (fra cui acetico e butirrico) che ne rendono l'aroma dolce, profondo e pastoso.

Con la banana si possono fare ottime palline veloci e sfruttare anche potenti sinergie con i grassi e gli oli che risultano micidiali con acqua che supera i 15 gradi.

non è un segreto per nessuno che combinare le farine di pesce e gli oli di crostaceo e pesce con gusti fruttati sia una combinazione devastante in molti ambienti.

Il perchè è facile da spiegare: si combina l'attrattiva già descritta di esteri e sostanze della fermentazione con grassi (il macronutriente più ricco di energia) e ammine aromatiche fermentative. Lo spettro attrattivo risulta così completo e la pallina assume collocazione all-round adatta a quasi tutte le acque.

Anche della banana ho presentato una ricetta molto tosta, sempre adatta a produrre poche boilies per pescare "di fino" senza esagerate pasturazioni, vi lascio il link:

 

(clicca qui per la ricetta alla banana)

(clicca per capire come fermentare la banana per un super liquido self made)

 

e vi lascio anche un paio di articoli che rimandano alla combinazione di pesce e aromi fruttati, molto interessanti con relative ricette.

 

(clicca qui per le combinazioni frutta-pesce)

(salmone e banana, leggi la ricetta)

(inneschi fruttati e krill, devastanti sui grandi laghi)

(granchio e limone, combinazione agrumata molto efficace)

 

Spero di aver stuzzicato la vostra curiosità in merito e approfitto per ricordarvi che c'è un canale youtube con centinaia di mini video sugli ingredienti dove ho trattato sia gli aromi che la frutta in genere. Vi linko in seguito un video, invitandovi a iscrivervi al canale per restare sempre aggiornati sui video che vengono aggiunti settimanalmente.

 

(clicca qui per un video youtube sugli aromi)

 

Vi ricordo inoltre che il sito è ricco di materiale GRATUITO facilmente raggiungibile dal menu a tendina della home page.

Sulla frutta e verdura vi è un ampio capitolo che rappresenta una parte di quanto scritto sul mio primo libro The Bait Guru che è una vera enciclopedia dell'esca che contiene la descrizione di TUTTI gli ingredienti utilizzabili per fare boilie!

 

(clicca qui per il capitolo su frutta e verdura del sito)

 

clicca qui per acquistare il libro The Bait Guru

 

Concludo il mio intervento di oggi con una richiesta d'aiuto. Se hai letto l'articolo, ti è piaciuto e apprezzi l'idea di poter leggere altri articoli gratuitamente, aiutami a diffondere la conoscenza parlando del sito, della pagina youtube e del blog con i tuoi amici, linkando gli articoli, condividendoli sui social ecc.

La crescita di questa community mi offre la possibilità di andare avanti con il mio lavoro di didattica finanziando le spese di gestione del sito e recuperando il tempo dedicato per la stesura del materiale.

 

Ti ringrazio di cuore, Sergio.