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Amino bomb

A più di un anno di distanza dalla nascita del sito e del progetto Bait guru posso tirare le somme, aiutato dalle statistiche del blog, per quello che riguarda il gradimento degli articoli.

(clicca qui per vedere com'è iniziato il progetto bait guru)

Senza dubbio, la pole position delle ricette spetta alle amino bomb!

Progetto diverso dal solito per gusto e caratterizzazione. Qui non si scherza, si mandano precisi segnali nutritivi acidi e organici facilmente identificabili dai grossi pesci e poco sospetti perché non utilizzati dalla massa.

Una buona boilie da caccia ai pesi massimi durante le vacanze di pesca o negli hot spot come Endine, Pusiano o Bolsena.

Oppure per l'enduro sociale in cava o la competizione che obbliga all'uso esclusivo di boilies come pastura e innesco.

Una strepitosa all round che paga anche in acqua molto fredda!

Il costo è accettabile e permette di realizzare il quantitativo che serve per gestire una pescata di 2-3 notti con tranquillità.

Alla base c'è sempre lui, il 50\50!

scegliamolo da un'azienda affidabile o realizziamolo self made seguendo le ricette proposte sul capitolo dedicato di bait guru, per il resto ci serviranno gli amminoacidi in polvere micro incapsulati "The amino +" di Myprotein, azienda online che abbiamo già conosciuto in molte ricette precedenti a questa, un prodotto integratore ben bilanciato con una formulazione vincente come attrazione.

Per la parte liquida ci affideremo al liquid amino di Biotech USA, una marca di prodotti per sportivi facilmente acquistabili sempre on line, eventualmente sostituibili con le forme liquide di molte altre marche, utilizzate nell'integrazione degli sportivi di potenza.

La forte impronta odorosa e gustativa è appannaggio del più famoso degli acidi organici utilizzati nel carpfishing: l'acido buttirico.

(clicca qui per vedere un interessante video a tema acidi organici)

Prepariamo la parte solida unendo 900 grammi di mix 50\50 con 100 di amminoacidi in polvere, ottenendo il chilogrammo di mix di riferimento.

In questa forma il mix realizza esche parzialmente solubili che in acqua calda e corrente durano poche ore.

Per una variante più solida e resistente, utilizziamo un taglio di 900 grammi di 50/50 con 50 di amminoacidi in polvere e 50 di proteine del siero del latte in polvere.

A parte misceliamo 200 ml. di amminoacidi liquidi, 5 grammi di sale iodato, 5 grammi di vitamina C in polvere, 5 ml. di dolcificante intenso e 5 gocce di acido butirrico.

Uniamo al mix con le solite modalità già viste per il metodo Crazy di impasto.

(se non conosci il mio metodo per impastare, clicca qui)

Completiamo con le uova Q.B., estrudiamo, rulliamo e dopo qualche ora di riposo, almeno 6-8 per far ben compattare le palline a crudo, procediamo con la cottura che deve avvenire preferibilmente a vapore a causa dell'elevata solubilità degli attrattivi, 6 minuti per esche da 20 millimetri.

In tanti mi avete chiesto in questo anno di prove sul mix e sulla boilie, se si potesse prevedere anche una versione aromatizzata a piacere.

La risposta è, ovviamente, si!

Posso inserire nel progetto qualsiasi aroma mi stimoli particolarmente, a patto di mantenere dosaggi bassi se si vuole far coesistere con la presenza dell'acido butirrico. Se invece voglio togliere questo elemento organico posso portare ill livello dell'aroma di sintesi verso dosaggi più alti (ma mai massimi).

Una variante aromatica famosissima prevede la combinazione di un buon aroma ananas, dosato a metà dose come suggerito dal produttore, con 2-3 gocce di acido butirrico.

Un'altra domanda molto frequente mi chiedeva con cosa si potesse sostituire l'acido butirrico (che magari vi risulta difficile da trovare).

La risposta più congeniale è l'acido acetico che si può acquistare puro e che si dosa circa al doppio del butirrico (perchè meno forte) oppure inserendolo con l'aceto di frutta , che invece si dosa sui 20 ml. per kg. di mix (10 ml. se uso anche un aroma).

Infine tanti mi hanno chiesto come realizzare inneschi più tosti e duraturi di questa pallina decisamente molto attrattiva.

La soluzione pratica è aggiungere albumina e gelatina animale in polvere all'impasto dedicato agli inneschi.

Non serve riformulare il mix, basta prelevare 100 grammi di impasto pronto, appena prima di estrudere e re-impastare con l'aggiunta di 10 grammi di albumina e 10 di gelatina in polvere, per poi procedere alla realizzazione delle palline da terminale a mano, decidendo anche il diametro più adatto. Se l'inserimento delle due polveri disidrata la palla d'impasto e sufficiente inumidire con gli amminoacidi liquidi Q.B.

Vi lascio le numerose foto delle palline fatte da tanti appassionati nella gallery.