Il riso è il cereale più consumato al mondo dagli esseri umani. Presenta molteplici varietà con delle differenze in termini di forma e di contenuto di nutrienti, soprattutto amido.

Rappresenta una particle poco usata ma sostanzialmente molto interessante perché economica e molto attrattiva per la carpa.

 

-seme di riso :

 

la semente del riso ammollata per qualche ora e poi bollita per almeno 30 minuti, acquista un’elevata digeribilità e diventa sufficientemente attrattiva grazie alla gelatinizzazione degli amidi che diventano idrosolubili, come si può notare dall’ acqua di bollitura. Particolarmente conveniente l’utilizzo del riso spezzato per l’alimentazione del cane (chiamato rotture di riso) che costa poco e cuoce velocemente.

Esiste una forma di seme precotta detta parboiled, che viene trattata a vapore. Questo riso specifico può essere direttamente cucinato senza ammollo e bastano 15 minuti per arrivare alla piena cottura dell’amido consentendo di risparmiare molto tempo. La pratica della fermentazione permette di raggiungere livelli di gusto ed attrazione più alti, in questo caso ci si comporta come per il mais.

Da questo punto di vista esiste in commercio un riso già fermentato da una forma particolare di lievito che gli fa assumere un odore e gusto molto appetiti dal pesce.

Essendo una piccola particle si può sfruttare l’elevata plasticità del riso molto bollito, per impastare delle palle compatte che possono essere ulteriormente indurite con l’aggiunta di amido di riso, una delle farine più collose ed addensanti.

Un’altra pratica interessante è la realizzazione di palle di riso e pastura da fondo, oppure impastarlo direttamente con farine proteiche animali (tipo fegato, krill o pesce) per far giungere sul fondo una forma di attrazione più intensa, in sintonia col tipo di boilie innescata

 

-riso soffiato :

 

una sorta di pop corn di riso ovviamente gallegiante, che potrebbe tornare interessante per realizzare delle pop up naturali, da usarsi su pastura di riso bollito, soprattutto per la ricerca delle amur.

 

-Farina di riso :

 

una farina molto sottile ed estremamente legante. Un ottimo aiuto come indurente per miscele che sfaldano troppo facilmente o particolarmente ricche di ingredienti grassi. Un utilizzo eccessivo porta alla rottura della boilie durante l’asciugatura. La forma precotta è consigliabile per digeribilità e tenuta. Si dosa dal 5 al 15% massimo.

 

-semolino di riso :

 

detto semolino bianco un valido sostituto del semolino di grano nella realizzazione di mix 50\50 quando si prevedano magari delle caratterizzazioni ricche di materia grassa, oppure nei fish mix realizzati con molta farina di sarda, sgombro e aringa. Si dosa in maniera analoga al semolino di grano.

 

-crema di riso :

 

Una forma solubile della farina di riso ottenuta con trattamento termico ed enzimatico. Il massimo della digeribilità (alimento dedicato ai neonati) da utilizzarsi in mix “estremi” dove tutto è precotto o predigerito. Ideale quindi per progetti invernali ad elevato budget (visto il quantitativo limitato che se ne realizza) da dosare fra il 10 ed il 20%

 

-red yeast rice powder :

 

dal riso rosso fermentato si ricava una farina di gusto molto interessante che potrebbe diventare un ingrediente specifico di HNV senza farine di pesce o carne, oppure come gustativo in miscele che contengano lievito inattivo come fonte proteica. Si dosa dal 5 al 20%

 

-red yeast rice sausage :

 

salsa di riso ricavata dalla fermentazione con lieviti specifici. La forma liquida da usare come super food per caratterizzazioni fuori della norma di birdfood e 50\50 oppure come forma liquida in miscele che contengano lievito inattivo e anche fish mix. Come tutti i liquid food non esiste un dosaggio max.

 

-proteine di riso :

 

le proteine isolate del cereale si usano come integratore alimentare per vegani e possono servire per alzare la nutritività di birdfood mix o nutty mix con buoni risultati meccanici. Da dosare dal 5 al 10%.

 

-aceto di riso :

 

sempre un prodotto fermentativo molto usato per fare il sushi, decisamente interessante come aroma grazie all’ottima idro-solubilità e alle sostanze attrattive naturalmente contenute. Si dosa dai 2 ai 20 ml. per kg. Di mix a seconda che sia associato con altri aromi di sintesi o utilizzato da solo.