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la cottura a vapore

Oggi pillola dedicata alla cottura a vapore, il miglior metodo di cottura possibile per creare boilie performanti senza perdere un grammo delle preziose sostanze idro solubili che inseriamo nel mix.

L'argomento è trattato in maniera tecnica nel capitolo "come fare le boilie" che trovate sul sito, quindi in questo caso procederemo come siamo soliti fare nelle pillole di bait guru , con semplicità e sintetizzando i concetti.

La cottura a vapore avviene senza contatto diretto con l'acqua, con le boilie posizionati su cestelli impilati uno sull'altro , distanti almeno 5 cm. dall'acqua che bolle sotto.

Attrezzi necessari:

 

   -pentola 

La pentola ideale è in alluminio, un materiale che permette dis caldare velocemente l'acqua e evitare brusche perdite di calore quando si toglie il coperchio. La misura ideale è più larga che alta, in quanto mettere pochi cestini è sempre un vantaggio e quindi più sono larghi, maggiore sarà il numero di esche che possiamo cuocere. Uno dei momenti critici della cottura è il momento in cui apro il coperchio per inserire i cestini stessi, se questi sono max. 4 ci metterò un tempo breve , mentre se ne devo impilare 7-8 di piccole dimensioni avrò un sostanziale calo della temperatura del vapore. Inoltre più strati ci sono, peggiore sarà la cottura delle esche nell'ultimo contenitore verso l'alto.

 

   -fornello

un monofiamma alimentato da bombola di propano(che rende anche col freddo) è l'deale, ovviamente a norma con riduttore di pressione del gas.MI RACCOMANDO LA SICUREZZA!!! NIENTE FAI DA TE COL GAS!!!

 

   -cestelli

In rete zincata o meglio acciaio inox, con maglia piccola per non segnare le boilie o peggio farle attaccare (per questo motivo nelle ricette è sempre suggerito di lasciar riposare le esche prima di cuocerle). Se presumo di fare esche da 15 , la maglia deve essere meno di un centimetro di lato.

 

   -vaso di terracotta

il distanziale più semplice per il primo cestino è la classica "campanella" di terracotta da posizionare sul fondo della pentola

 

   -termometro con sonda a cavo

uno strumento di controllo del costo di pochi euro che permette il controllo della temperatura del vapore ma anche dell'interno di una boilie campione 

 

Il processo quindi si traduce nel mettere un pò di acqua sul fondo della pentola , inserire il caso in terracotta (l'acqua deve arrivare a 4-5 centimetri sotto la sommità del vaso) , chiudere la pentola e portare a bollire l'acqua a fiamma intensa.

Quando l'acqua bolle metto velocemente i cestini all'interno (per non perdere troppa temperatura) e ricopro la pentola, abbassando la fiamma per mantenere un lieve bollore . In questa fase entra in funzione il termometro perchè per molti mix non si devono superare i 90° , altrimenti alcuni ingredienti(in genere birdfood) si gonfiano incamerando aria che poi potrebbe alleggerire le boilies.

Quindi cuoci per i minuti necessari , per poi togliere le boilies.

 

   -tempistiche di cottura

Molto dipende dal tipo di mix, in genere i tempi più lunghi si impiegano per mix ricchi di amidi(50\50-birdfood e alcuni birdfish) mentre mix proteici, ricchi magari di amidi già cotti o gel hanno bisogno di tempi inferiori.

diametri da 10 millimetri cuociono dai 2 ai 4 minuti

diametri da 15 mm. dai 3 ai 5 minuti

diametri da 20 mm. dai 5 ai 7 minuti

diametri da 24mm., dai 6 agli 8 minuti

diametri da 30mm. dai 10 minuti in sù , in questi casi è sempre opportuno tagliare in due una boilies per verificare la cottura fino al centro.

 

Ma se abbiamo la necessità di cuocere 20-30-40 kg. di boilies alla volta , come possiamo fare?

questo quesito sarà sviluppato nella prossima pillola con il metodo di cottura "Crazy" per grosse quantità di boilies.

attrezzi in gallery.