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Qual'è la migliore ready made boilie oggi?

Qual'è la miglior esca pronta (readymade boilies) da acquistare oggi?

Qual'è la miglior azienda di boilies pronte sul mercato odierno?

Due domande"spinose" che mi rivolgete quotidianamente, tanto che ho deciso di prendere una posizione e di dare una risposta al quesito!

Sono un autore indipendente, non sono legato a nessun marchio, mi autofinanzio il sito grazie a voi e quindi cosa mi impedisce di prendere una posizione specifica?

Tomasella...caccia il marchio che tutti stanno aspettando!!

Sulle esche pronte ho scritto una montagna di materiale:

 

(esche pronte come utilizzarle al meglio, clicca qui per l'articolo)

(video, esche a 3 euro al kg com'è possibile?)

(libro le basi del carpfishing con capitolo dedicato alle ready made, scaricalo gratis)

(tutti gli articoli sulle ready made sono raccolti qui)

 

Come si può comprendere qual'è la migliore ready made sul mercato?

Ci sono dei parametri che ci consentono una valutazione oggettiva senza "prendere in mano" il prodotto?

Proviamo a stilare una lista:

  1. Storicità del marchio, della serie: "esca che funziona non si cambia". Nessuna azienda tiene in catalogo una pallina che non vende. E in genere le palline che vendono per anni di seguito hanno una effettiva efficacia, altrimenti il pubblico smette di richiederle. L'esempio più classico (lo cito perchè non sono più in vendita) sono le Tutti frutti di Richworth che sono rimaste a catalogo(e in testa alla classifica di vendite) per circa trent'anni!
  2. Trasparenza nell'indicazione della composizione e degli ingredienti utilizzati. Ormai la legge lo impone ma non tutti si sono adeguati e qualcuno preferisce omettere le diciture specifiche in funzione di una gestione più generica ( ad esempio indicando "aromi" senza specificare quali e di che natura). Chiaramente se posso conoscere com'è composta la pallina riesco anche a darle un effettivo valore commerciale e capire quanto pago la "sostanza" e quanto il marketing.
  3. Presenza di uovo fresco. Una volta era un indizio fondamentale per distinguere i prodotti da grande distribuzione da quelli "top baits". Una boilie con uovo fresco non dura più di 24 mesi ben conservata, mentre quelle con i surrogati anche 60 mesi. Maneggiare in modo legale l'uovo fresco richiede procedure e controlli di qualità accessibili solo ad aziende di provata affidabilità. C'è da dire che anche i produttori storici si sono allontanati dall'uovo fresco per contenere i costi e diminuire i controlli, di conseguenza questo parametro è diventato meno efficace.
  4. Ricerca ed innovazione. A volte le piccole realtà sono molto dinamiche e vicine alle esigenze più attuali dei pescatori mentre i grossi produttori non possono essere troppo flessibili in quanto legati a macchinari e processi produttivi standardizzati. Lo sviluppo di prodotti particolari e di nicchia è un buon indice a patto che l'azienda stessa crei anche la corretta comunicazione tecnica e non si limiti a proporre come "straordinario" un prodotto di cui non viene rivelato praticamente nulla.
  5. Comunicazione corretta ed efficace. In ambito sportivo io tendo a fidarmi delle aziende che mi spiegano correttamente sia i vantaggi del loro prodotto che i limiti. Non vedo perchè non debba essere così anche per il carpfishing! E quindi ritengo un parametro efficace quello rappresentato dalle informazioni di utilizzo che l'azienda mette a mia disposizione. Soprattutto quando mi viene suggerita una soluzione (o un tipo di boilies) adeguata alle mie esigenze e strategia motivandone le dinamiche.
  6. Rispetto delle normative vigenti (protocollo haccp etc.). Questo parametro non è direttamente collegato all'efficacia dell'esca in pesca ma sicuramente corrisponde alla sua salubrità. Per questo motivo rappresenta a mio avviso un parametro caro a chi rispetta il pesce. Chi rispetta i protocolli ha spese più alte e va a mio avviso premiato.
  7. Simpatia, empatia e fiducia. Chiudiamo con questi parametri "umani" che in genere sono importanti nella comunicazione fra azienda e potenziale cliente e soprattutto fra i "testers" o uomini immagine del marchio e cliente finale. Chi offre attenzione al cliente e mette in campo molti sforzi per creare customer care offrendo risposte alle più svariate domande in genere merita fiducia nel prodotto che potrebbe anche non essere il migliore in senso assoluto, ma che verrà utilizzato nel migliore dei modi possibili(cosa che spesso fa la differenza).

Questi parametri sono più che sufficienti per indirizzare la scelta e l'acquisto per un utente normale, ovvero l'appassionato occasionale, il neofita o il pescatore multi tecnica che non pratica solo il carpfishing.

Chi invece punta al risultato (in gara, nella conquista del target, nella scoperta di nuovi spot e acque libere etc.) necessita di un livello di personalizzazione e consulenza che in genere non è appannaggio dei grossi produttori di esche pronte.

Qui si entra nel campo del Rolling service (chi rulla conto terzi) e del "garage" (l'amico del club che rulla a tempo perso) servizi che in Inghilterra esistono da inizio anni '90 e che ultimamente hanno preso piede anche da noi proprio per colmare il vuoto lasciato dall'assenza di un sano ed evoluto self made che ha caratterizzato il nuovo millennio.

Con questi servizi si riesce a creare un progetto di esca finalizzato ad un preciso ambiente e strategia e questo tipo di esca, nelle mani di uno specialista o comunque di un pescatore con esperienza è in grado di fare la differenza.

E quindi come si riesce a capire qual'è la miglior esca prodotta da un rolling service?

Anche qui ci sono parametri importanti da verificare:

  1. Grado di coinvolgimento nel progetto esca. Più informazioni vengono raccolte e maggiore è la personalizzazione ottenibile! Quando il rullatore mi chiede tanti parametri della pesca e vuole conoscere i miei obbiettivi (quasi come se la pescata dovesse farla lui personalmente) c'è una grande  possibilità che ne esca veramente una pallina in grado di fare la differenza!
  2. Preventivo chiaro e ben specificato. Se il rullatore ci mette al corrente dei costi legati alla produzione ed ai materiali (farine e liquidi utilizzati) è facile capire a fondo il rapporto qualità/prezzo delle esche che mi propone.
  3. Possibilità di sviluppare il progetto in completa collaborazione creando sia la ricetta dei solidi sia quella dei liquidi. Praticamente utilizzando la grande esperienza di chi rulla quintali di boilies per accrescere in maniera costruttiva anche il nostro bagaglio culturale facendoci guidare nella realizzazione dell'esca dei nostri sogni.
  4. Possibilità di assistere alla realizzazione delle nostre boilies (anche da remoto con foto e video dedicati). Questa possibilità è sinonimo di massima trasparenza e fiducia reciproca. Quando è possibile farlo (per via della distanza o dei tempi tecnici) vale sempre la pena. Come mangiare in un ristorante con la cucina a vista!

Ma allora qual'è la miglior boilie ready made sul mercato oggi???

E io come posso saperlo?

Come vi rispondo sempre non posso GIUDICARE un prodotto che non conosco e che non utilizzo personalmente!

Sarebbe scorretto ed offensivo nei confronti di tutte quelle aziende serie che non ho avuto modo di conoscere personalmente!

Spero di avervi dato degli spunti e degli strumenti per giudicare e decidere da soli!

Per tutto il resto c'è il SELFMADE!!!

 

VIVA IL SELF MADE!!!