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Mix per bombetta self made

Quante richieste in merito alla realizzazione delle solid bags...altrimenti dette "bombette", una soluzione tecnica recente che prevede di inserire il piombo, il terminale innescato e la pastura di contorno in un unico sacchetto di PVA da scagliare a distanze siderali...oppure per calate precise al millimetro!

La strategia è presto detta: tutto concentrato nei pressi dell'innesco per determinare una singola aspirata che porti l'insidia e l'amo nella bocca dei pesci più guardinghi!

Una strategia che non faceva parte del mio bagaglio di pescatore perchè io i pesci li invogliavo a cercare bramosi ogni singola boilie sul fondale, meccanismo questo indotto dalla perfezione tecnica della pallina in termini di gusto e attrazione, subordinata all'azione di pasturazione spesso preventiva alla pescata.

Ammetto che la bombetta mi affascina perchè si presta alla pesca in caccia, massima espressione della bravura alieutica del pescatore più esperto ed evoluto!

Per questo motivo che mi stuzzica e per venire incontro alle molteplici richieste, ho deciso di scrivere due articoli in merito, questo in termini generici ed il prossimo contestualizzato alla creazione di mix da bombetta per accompagnare le esche Total, ultima frontiera dell'attrazione che sto portando avanti in questo 2022.

Vi anticipo subito che tratteremo i mixes con cui riempire le bombette, argomento che mi compete come tecnico specializzato nell'esca, ma non la realizzazione pratica.

Per questo vi rimando al web specializzato linkandovi un ottimo video di una brillante carpwoman che è decisamente meglio di me da guardare per svariati motivi, in primis la competenza.

 

(vuoi vedere come si fa la bombetta? clicca qui)

 

La mia visione è ovviamente funzionale all'uso della bombetta per accompagnare la pesca con le boilies, meglio se in versione micro, e quindi si riferisce ad un ambito di ingredienti attivi ottimizzati per l'esca specifica che andremo ad utilizzare.

Un mix da bombette è una combinazione poco o niente legante che va semplicemente inserita nel sacchetto senza essere impastata. Non necessita quindi di una parte legante che non serve e si formula esclusivamente curando le componenti di gusto e attrazione che devono lavorare sul fondo e anche a risalire verso strati d'acqua più superficiali.

Questo costrutto non necessita di un analisi attenta in termini di nutrienti e digeribilità in quanto non viene consumato dal pesce se non in piccole parti.

C'è invece una precisa necessità d'inserimento di elementi che assorbano molta acqua (igroscopici) che favoriscano l'esplosione del sacchetto distribuendo le micro particelle.

In questo trattato valuteremo il progetto sotto molteplici aspetti, non ultimo l'economicità e la facilità di reperimento degli ingredienti.

Si tratta di 4 elementi da inserire in parti uguali creando il mix base che poi verrà personalizzato con l'opportuna parte liquida (che deve essere rigorosamente non acquosa per non sciogliere il sacchetto) che può essere iniettata a parte, oppure mescolata preventivamente direttamente nel mix.

  • Primo ingrediente : pastoncino

Anche questa miscela parte da un ingrediente di origine ornitologica come base di partenza per motivi di semplicità di reperimento e gestione. Il settore che ci interessa è quello dell'ornitologia dedicata agli uccelli insettivori che si nutrono quindi con una dieta ricca di proteine animali. Il mercato offre molte possibilità e si attinge sempre ai soliti marchi leader (Raggio di Sole, Raff, Ornitalia, Orlux, Manitoba ecc.) che propongono prodotti realizzati con frutta, farine animali e insetti disidratati e gamberetti. Un insieme che già sulla carta risulta molto convincente per i nostri scopi. La struttura presenta sostanze con differenti pesi specifici che aiutano a portare l'attrazione in vari livelli di profondità. Guardando la gallery a fine articolo avrete modo di vedere le immagini di alcuni prodotti di riferimento e leggerne gli ingredienti specifici. La mia scelta preferita cade su un prodotto Raggio di Sole che contiene anche farine di pesce, gammarus e insetti disidratati: Il Tuttinsect della linea fly insectivorus, mix  Con insetti, molluschi e crostacei 12% (Tenebrio molitorAcheta domesticus, Aleurodidi, crisalidi, Gammarus)

 

Con questo tipo di pastone si crea già la base di lavoro ideale, tanto che potrebbe essere già utilizzato come mix di base fine a se stesso.

  • Secondo ingrediente : micropellet estruso di mais e/o soia

Questa sorta di "biscotto" granulare è un prodotto ad uso mangimistico che possiamo trovare in micro pellet cilindriche oppure come "nucleo", una forma più irregolare di mangime rotto. Tutti i mangimi per galline ovaiole sono ideali come scelta veloce e conveniente da utilizzare come riempitivo economico e fortemente igroscopico.

La mia scelta va verso un prodotto di mais in purezza ad elevata solubilità e in forma di piccola pellet da circa 2-3 millimetri, un estruso economico che potete acquistare in grandi quantità, in sacchi da 20 kg. MANGIME ESTRUSO MICROPELLET AL MAIS 2MM,

Questo ingrediente assorbe molto rapidamente acqua gonfiando e scoppiando la bombetta, oltre a permetterci di inglobare a nostra volta una parte liquida nel mix.

  • Terzo ingrediente . micropellet al pesce

Ecco una parte di gusto molto significativa che ci permette di spaziare molto con l'immaginazione perchè ogni azienda specializzata in feeder e ingredienti per bombette offre una varietà infinita di possibilità aromatizzate in molteplici gusti che però alzano decisamente il costo finale. 

Altre scelte plausibili da valutare sono i mangimi pronti per le tartarughe d'acqua (quelle carnivore) in genere molto ricchi di elementi interessanti tipo krill e estratto di cozze, oppure i pellet pronti per l'alimentazione dei furetti, dei carnivori che amano cibi secchi esclusivamente se "puzzano" un po. In questo caso vanno selezionati scegliendo quelli più piccoli come forma.

Ma in questo ambito vince senza indugi, e rappresenta la mia scelta ideale, il micro pellet Skretting da 2- 3 millimetri che si acquista anche questo in grossi sacchi. Skretting classic 2,5 mm.

  • Quarto ingrediente : boilies sbriciolate

Fondamentale per una strategia mirata, lo sbriciolato fatto con le stesse boilies che si usano come innesco e come pasturazione di contorno gettando qualche boccone libero se serve.

Il modo migliore di preparare lo sbriciolato di boilies consiste nel cuocere i blocchi di impasto facendoli bollire avvolti nella pellicola trasparente (per evitare contatto diretto con l'acqua) e poi tagliare grossolanamente e sbriciolare sotto forma di pellet estruso usando il tritacarne. Per agevolare l'operazione bisogna agire massimo un giorno dopo la cottura del panetto.

L'operazione è descritta in questo precedente articolo blog che rimanda anche ad un video:

(Clicca qui per l'articolo)

Se invece usate esche ready made, l'intervento è sempre agevole grazie alla loro consistenza morbida e idratata e si passano con facilità sempre al tritacarne, anche elettrico.

questo accessorio si rivela come molto interessante per chi vuole preparare pasture reattive a base di macinato di tiger e mais, come potete vedere in questo articolo sempre sul blog:

( Clicca qui per l'articolo)

Ecco quindi composto il nostro mix base così riassumibile:

  1. 25%pastoncino Tuttinsect line Fly insectivorus Raggio di sole
  2. 25%micropellet estruse di mais Cerealicola padana
  3. 25%micropellet Skretting classic 2,5 mm.
  4. 25%sbriciolato di boilies

Questo risultato può essere ulteriormente inumidito all'origine andando ad inserire altra attrazione cercando di creare una distribuzione degli stimoli che sia multi livello.

La base sarà anche in questo caso composta di 4 ingredienti in parti uguali, tre liquidi e uno solido.

La parte liquida sarà composta di Glicerina vegetale, olio di salmone (oppure di fegato di merluzzo o canapa spremuto a freddo a seconda dei gusti) e sciroppo di glucosio.

Per la parte solida si dovrà scegliere un caratterizzante in sintonia con il tipo di stimolo e di esca che si intende usare.

Vanno bene tutti gli estratti e idrolizzati vegetali e animali, le farine estrattive e particolari ingredienti specifici del settore.

Qualche esempio?

  • estratto di lievito, di GLM , di melassa ecc.
  • idrolizzati di carne, pesce e crostacei
  • farina d'arachide, di pesce, di crostacei e di molluschi
  • Robin red e tutti i pastoni specifici per la pesca selezionando i più aromatici

Mescolando le tre parti liquide con la solida si andrà a creare una sorta di "crema" che verrà poi inglobata al mix di base nelle proporzioni desiderate, partendo da 50 grammi per kg. a salire a piacimento.

Per mescolare il tutto possiamo usare la planetaria oppure il trapano con la frusta, a piacere e in funzione delle quantità.

Mescolando solo le 3 parti liquide otteniamo invece un fluido iniettabile direttamente nella bombetta finita con l'apposita siringa. 

Per questo scopo si possono usare tutti i liquidi sul mercato purchè PVA friendly.

Ultimo trucchetto per creare uno stimolo verticale dinamico consiste nel mettere sul fondo del sacchetto un cucchiaino di quei pellet che servono a rendere frizzante e saporita l'acqua, fra cui il più famoso è l'effervescente brioschi. questo ci permetterà di creare una certa dinamica verticale grazie alle bollicine di anidride carbonica prodotta quando la sostanza arriverà in contatto con l'acqua. Essendo ricco di acido citrico questo prodotto si rivela anche blandamente attrattivo.

Spero di avervi dato degli spunti interessanti su questa tecnica citata molte volte nel mio ultimo libro "Carpfishing ambienti e strategie" che tratta anche della pesca nel lago a pagamento e dei campi gara.

(carpfishing ambienti e strategie, il libro, clicca qui)

 Vi aspetto per il prossimo articolo dove parleremo ancora di mix da bombetta self made, ma in versione molto più tecnica e specialistica, come attrazione di supporto alla pesca con le esche della serie Total bait.

(non sai cos'è un esca Total? clicca qui per scoprirlo)

P.S. nella gallery trovate le foto di riferimento a tanti prodotti citati.