la chimica organica
La chimica organica raggruppa un insieme d’ingredienti di origine naturale che si utilizzano in diversi ambiti alimentari, come additivi tecnici, integratori, appetizzanti, stimolanti e ricostituenti.
Si tratta di un insieme molto variegato di sostanze che sono particolarmente interessanti per sviluppare miscele dedicate all’esca, e per migliorare l’aspetto nutritivo e attrattivo.
La maggior parte di queste, sono perfettamente solubili in acqua, per questo motivo, a causa dei piccoli dosaggi suggeriti, è conveniente inserirli nella parte liquida miscelandoli alle uova, per poi essere inglobati e impastati con il secco.
-Zuccheri:
In questo frangente tratteremo gli zuccheri semplici che sono sostanze naturali molto appetite per tutti gli animali del pianeta.
La natura ha caratterizzato con un gusto dolce la maggior parte dei nutrienti dotati di buon potenziale calorico, in modo che cibarsene fosse un piacere per tutte le creature dotate di metabolismo in grado di assimilarli.
La carpa rientra fra le specie sensibili a questi stimoli ed è in grado di ricavare facilmente energia da queste molecole molto solubili.
Il fruttosio è il principale zucchero della frutta e si trova in commercio in polvere e sciroppo che si possono dosare dai 10 a 100 grammi per kg. di mix, inserendoli praticamente in qualsiasi miscela anche quelle a base di carne e pesce.
Si tratta dello zucchero più solubile in acqua.
Nella forma liquida si presta per creare ammolli appiccicosi mescolato ad un aroma di sintesi o amalgamato con farine idrolizzate o predigerite.
Il glucosio è lo zucchero più comune all’interno dei tessuti dei mammiferi e pesci e si presenta nelle stesse forme del fruttosio con cui condivide dosaggi e scopi.
Dall’unione di questi due zuccheri semplici nasce il saccarosio che è il comune zucchero che noi utilizziamo quotidianamente in cucina. Si utilizza dosato a 10 grammi per kg. nell’acqua delle granaglie, per favorire e amplificare i processi di fermentazione.
Il ribosio è un monosaccaride molto importante per le cellule viventi che è venduto come integratore per sportivi di resistenza e che può essere impiegato per alzare il potenziale calorico di miscele HPE, in dosaggi che variano da 10 a 50 grammi per kg.
-Minerali:
Alcuni minerali hanno una grande importanza in campo alimentare ma in genere sono ricavati dall'alimentazione senza bisogno d’integrazione, per questo motivo gli elettroliti non sono molto utilizzati nella costruzione della boilie, fatta eccezione forse per il cloruro di sodio. Il sale può essere inserito come stimolante in quantitativi massimi di 10 grammi per kg., preferibilmente in mix che non contengano farine di pesce o salse fermentate, che ne sono per loro natura già ricche.
Ci sono sostanze che hanno un effetto attrattivo legato alla reazione chimica che sviluppano sciogliendosi in acqua, per questi scopi è bene non inserirle direttamente nell’esca, ma rilasciarle in prossimità grazie ai sacchettini di pva.
Nella lista possiamo inserire il sale appunto, che può essere pasturato nella forma più grossolana e il bicarbonato di sodio in pastiglie o pellet, che determina una forte reazione basica nell’acqua, creando una scia di bollicine che salgono verticalmente verso la superficie.
L’uso del bicarbonato è particolarmente indicato per la pesca su fondali anossici molto acidi, per creare un punto d’interesse che renda visibile la boilie da innesco, che in questi casi dovrebbe essere pop up sollevata sufficientemente dal fondale per essere vista.
-Vitamine:
Le vitamine sono fondamentali per la vita e possono essere inserite nei mix e quindi nella boilie, utilizzando i numerosi integratori pronti destinati all’alimentazione animale, che in genere sono già completi e bilanciati.
Vi sono studi che hanno evidenziato come tutti gli animali preferiscano cibarsi di alimenti ricchi di vitamine, ricercandoli con avidità; e la carpa di certo non differisce dagli altri in questo comportamento.
Bisogna tenere conto che la boilie è un alimento molto completo sotto questo punto di vista, soprattutto quelle nutritive, sviluppate proprio per le pasturazioni a lungo termine.
L'unica vitamina che vale la pena di integrare in dosi anche importanti è la vitamina C che si può dosare come nutriente e attrattore dal 5 a 20 grammi per chilogrammo.
Nelle sue forme effervescenti può essere impiegata per attirare il pesce in prossimità delle esche. Le pastiglie possono essere forate e inserite sul filamento di pva oppure spezzate grossolanamente e aggiunte al method o alle pasture da fondo.
-Integratori farmaceutici:
La famiglia degli integratori raggruppa un insieme di prodotti farmaceutici, come i ricostituenti che contengono zuccheri, gli amminoacidi, le vitamine e i minerali, oppure singole sostanze primarie vendute pure.
Tutti questi elementi sono attrattivi nei confronti della carpa e questa tesi è avvalorata da diversi studi scientifici legati al mondo dell’allevamento, e dalle osservazioni pratiche dei pescatori.
La nascita delle ready made si deve all’impiego in pesca di un farmaco famosissimo che nasce come cibo liquido ad alto valore biologico, per integrare la dieta delle persone malate, inappetenti o degli sportivi.
Questo prodotto è il Minamino, un ricostituente ad uso umano, composto di estratti di fegato, amminoacidi liberi, erbe officinali e vitamine, che venne utilizzato negli anni ottanta per rendere attrattive le semplici palline prodotte con il 50/50 dalla neonata Richworth.
Si possono trovare numerosi prodotti farmaceutici altrettanto validi, commercializzati per integrare l’alimentazione dell’uomo, dei cani, dei cavalli e di tutti gli animali, in genere, da cui si pretende una prestazione sportiva.
Tutti questi si equivalgono in attrazione ma possono essere molto differenti n termini di gusto e si dosano da 10 a 100 ml. per kg., senza che vi siano particolari problemi anche a salire oltre questa soglia.
Le aziende del settore pesca propongono la loro versione a volte diluita in liquidi zuccherini e aromatizzata per essere più accattivante nei confronti dei pescatori.
Gli integratori di amminoacidi in polvere o in forma liquida, sono utilizzati dai body builder per aumentare la massa muscolare, e si rivelano potenti attrattori anche per creare esche da carpa.
Fra tutti, la miscela dei ramificati rappresenta una scelta molto interessante, mentre studi specialistici sulla carpa ci dicono che la prolina, la creatina, la glutammina, l'arginina e l'alanina sono le sostanze più attrattive.
Per questo motivo è interessante scegliere prodotti che contengano queste quattro sostanze in buona quantità o aggiungere i singoli elementi, creando da soli la nostra miscela.
Gli amminoacidi liberi e gli integratori si dosano partendo da 5 grammi a salire fino 100 per kg. per creare caratterizzazioni del 50/50 che fondino la loro attrazione solo su questi elementi.
-Sangue:
Il sangue è un attrattivo primario percepito da tutti i carnivori e anche dagli onnivori specializzati come le carpe. Si tratta di un potente ingrediente che mi piace particolarmente utilizzare in tutte le sue forme e che ho studiato a fondo.
La farina di sangue è una polvere scura, nutriente e molto forte in termini di gusto, tanto da condizionare qualsiasi miscela in cui viene inserita.
Si può utilizzare per preparare method mix o per integrare mix tecnici a base di carne, pesce o lievito, in dosaggi compresi fra 5 e 15% max., dose questa determinata dal fatto che si tratta di una farina molto collosa e legante.
La sostanza che colora di rosso il sangue si chiama emoglobina ed è l’attrattivo per carpe che preferisco, e sul quale ho sviluppato l’additivo true blood a marchio Big Fish.
Basandomi su un prodotto farmaceutico a uso umano, chiamato Haemoglobin syrup, feci aggiungere una miscela bilanciata di amminoacidi ramificati, di glutammina e di lisina, con un apporto interessante di vitamina C pari a 1 grammo ogni 20 ml. di soluzione.
L’emoglobina si trova in forma liquida e polvere, e può essere utilizzata da 10 ml. (gr.) fino a salire senza un limite specifico per la forma liquida, mentre in farina va dosata al 15% massimo perché comunque è una proteina molto legante.
Il plasma è un altro dei costituenti del sangue.
Si tratta di una proteina a elevato valore biologico che può essere impiegata come ingrediente meccanicamente interessante per sostituire le caseine, essendo l’unica proteina animale con una struttura simile.
Si dosa dal 5 al 20% del mix.
-Glutammato:
Il sale sodico dell’acido glutammico (che abbiamo visto essere un potente attrattivo anche nella sua forma amminoacidica) è un additivo alimentare molto utilizzato per esaltare il sapore del cibo sotto forma di dado, una specie di blocchetto gommoso di utilizzo molto comune nella cucina Italiana.
Essendo il gusto uno degli stimoli primari che spinge la carpa a mangiare, e poi ricercare le boilies, si comprende come questo interessante prodotto può certamente essere utile per la costruzione dell’esca.
Per lo scopo si può grattugiare il blocchetto oppure acquistarlo in polvere e aggiungerlo in dosaggi compresi fra 2 e 10 grammi per kg.
-Acidi organici:
Lo stomaco degli esseri viventi produce diversi acidi organici che finiscono in piccole parti negli scarti della digestione e diventano segnali inequivocabili della presenza di sostanze nutritive, tanto che la maggior parte dei mammiferi selvaggi, tende a essere attratta e alimentarsi delle feci di altri animali.
Questo è uno dei motivi per cui, alcuni pescatori francesi, sono soliti inserire nella pastura da fondo il guano degli uccelli in polvere, che si è rivelato un ottimo ingrediente per attirare i pesci.
Per la scarsa sicurezza in termini di salubrità, questo tipo di stimolante non va inserito direttamente nel mix e nelle boilies ma solo disperso come segnale in acqua nei pressi dell’innesco.
Acido lattico, acetico, citrico, butirrico, caprilico e acido caproico sono ingredienti molto simili come utilizzo pratico che si devono dosare da poche gocce a massimo 5 ml. per kg.
La Bile di bue è un’altra sostanza prodotta dalla cistifellea per la digestione ed emulsione dei grassi, che possiamo accorpare in questa famiglia d’ingredienti e che si dosa con principio analogo, dai 5 ai 15 grammi per kg.
Il caglio, un prodotto dell’industria casearia, composto di enzimi e prodotto dallo stomaco di alcuni mammiferi, ha proprietà attrattive molto simili agli altri ingredienti di questa lista e si può acquistare liquido e in polvere e dosare in quantità simili alla bile.
-Trimetilglicina e D.M.P.T.
Chiudo con questi composti chimici ricavati dalla Glicina (noto al mondo del carpfishing con il nome di: “Betaina”, in quanto estratta dalla barbabietola Beta vulgaris) e dai metaboliti di alghe oceaniche.
Si tratta di integratori proposti da diverse aziende del settore, usati nel pet food, che vengono venduti con l’accattivante nome di: “Stimolatore d’appetito”. Si tratta di appettanti in grado di scatenare frenesia alimentare nei pesci di branco.
Non sono state dimostrate evidenze in termini attrattivi nello specifico utilizzo per la realizzazione delle esche da carpa (boilies), per questo vengono principalmente impiegati nelle pasture da fondo e nella bombetta di pva.
(Hai perso la prima parte di questo articolo? leggila qui)
Ti piacciono questi argomenti tecnici?
Ti lascio alcuni link di altri articoli e video interessanti che ho fatto
- Liquid food da super mercato (clicca qui)
- Liquid food self made (clicca qui)
- Aceto, il sostituto dell'aroma (clicca qui)
- Fermentare le boilies (clicca qui)
- Squid octopus self made (clicca qui)
- Red Bull special boilie la ricetta (clicca qui)
- Acidi organici il video (clicca qui)
- Acido butirrico il video (clicca qui)
- Acido acetico il video (clicca qui)
- liquid food il video (clicca qui)
- Liquid food self made il video (clicca qui)
- Stimolatori di appetito il video (clicca qui)
- Liquid food per le gare il video (clicca qui)